martedì 9 ottobre 2007

In questo blog vorrei mettere le foto dei miei lavori di ceramica....

9 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao simpatico questo blog!

Unknown ha detto...

non m pare particolarmente disinteressato come commento, marcello... come la mettiamo con il conflitto di interessi?
viva la ceramica!!!

Monica ha detto...

Ciao Robi,
complimenti!! Ma metti pure tutte le foto delle tue opere, anche quelle che hai fatto per essere regalate. Soprattutto... Mrs Brick!!

Due righe sul tuo BLU:

Per gli antichi greci e per i romani il blu non era un colore apprezzato, era il colore degli occhi dei barbari, e quindi non era un colore nobile.
Non veniva considerato un colore a sé stante, ma variazioni ora di bianco, ora di verde, ora di nero.
Cyanos, il blu greco, è il colore della sofferenza: "cianotico" è una persona pallida, sofferente. Coeruleus, il latino azzurro, è un'altra parola per dire bianco.
Col Cristianesimo le cose cambiano, poiché il blu è il colore della vergine Maria. Cosicché verrà ad esser considerato come colore che dà serenità e invita alla calma, simboleggiando l'evasione e la pace.
Anche per i Maya il blu non si distingue dal verde e dal punto di vista linguistico esiste una sola parola per definirli.
Nella loro mistica il blu-verde è il colore del centro dell'universo.
In sanscrito la parola nila significa sia nero che blu.
Śiva ha la gola colorata di blu, segno del veleno che ha ingoiato ma che non l'ha ucciso; a Krsna invece è attribuito un blu tendente al grigio, come le nuvole di un uragano.
Nell'antico Egitto il blu era opposto al rosso ed era considerato il colore dell'introspezione e dell'infinito, era anche la tinta della pelle del dio dell'aria Amon.
In Oriente era considerato positivo e protettore contro il malocchio; gli occhi blu, inoltre, si ritenevano segno di poteri magici.
"Blu" è termine utilizzato per definire la musica blues. "Avere i blues" è una condizione melanconica, che si può affiancare al portoghese saudade. Il blues è parola che ha caratterizzato e caratterizza lo status e la cultura delle popolazioni nere americane.
Il sangue reale è detto "blu" per un motivo curioso.
Prima che l'abbronzatura diventasse uno simbolo di bellezza e benessere, essa era il colore di chi lavorava la terra, mentre i nobili erano pallidi, e il pallore era ricercato proprio per il suo significato di grazia e splendore.
Su di una pelle livida spiccano le vene superficiali, che appaiono blu: da qui l'equazione "sangue blu=sangue nobile".

Monica

ArchiMonica ha detto...

hola Roby!!!! Ho un negozio da farti vedere in Venice...potresti fare da fornitrice!!!!
IN GAMBA EEEHHH??!!!!
...so' schiava dell'umorismo!

Anonimo ha detto...

lora la torre è una bella idea,come pure i borgo, immagino l'effetto quando si accende la candela,brava zia dori

Anonimo ha detto...

Complimenti Roberta,
hai fatto un buon lavoro.Tanta
fantasia e creativita'.
Continua cosi', vorrei vedere per il nuovo anno altri bei lavori.
Baci
Carla Villa

Anonimo ha detto...

sono la nonna Lina ti faccio tanti complimenti per i tuoi bei lavori. Mi sono piaciute le roselline e la teiera, ti hanno aiutato i tuoi bimbi? BRAVA.

Anonimo ha detto...

ho fatto vdere a Mary il vaso appeso, è proprio adatto in una casa all'aperto in primavera.
Bello

Anonimo ha detto...

io sono la nonna bis di Torino,ho visto i tuoi lavori,non sapevo d'avere una nipote così brava.Anche Lucia ha fatto un bel disegno, siete degli artisti.Non riesco capire come vi faccia arrivare questo mio commento senza francobollo, sono una nonna molto anziana , ma ho apprezzato i vostri lavori.